Autorità portuale Adriatico, non svendiamo Trieste ai cinesi

D’Agostino: ‘L’intesa è nel progetto Ue. Usa sono benvenuti’.

“E’ falso dire che svendiamo l’Italia o il porto di Trieste ai cinesi”. Lo dice all’ANSA il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale Zeno D’Agostino.”Credo che siano in pochi a conoscere i contenuti dell’accordo tra Italia e Cina, e io non sono tra questi, anche se molti ne parlano, ma so che per quanto riguarda Trieste il progetto si chiama Trihub e fa parte di un accordo a un tavolo tra Ue e Cina, in cui Pechino propone investimenti infrastrutturali europei in Cina e Bruxelles viceversa. Un accordo gestito da Bruxelles”.

Trihub – non ancora firmato – riguarda investimenti che la Cina potrebbe fare in ambito ferroviario a Trieste. Per D’Agostino, “se si pensa a un accordo con la Cina si pensa alla Grecia o a Gibuti, ma l’Italia può dialogare con grande equilibrio con la Cina. Alcuni si agitano perché il porto di Trieste lavora bene e questo sposta equilibri da Nord a Sud d’Europa”. Gli Usa? “Per noi è un rapporto fondamentale. Se verranno a Trieste sarò felicissimo”.

Fonte: ANSA

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