Sono interessati sia i conducenti tedeschi che consegnano merci all’estero e poi tornano, sia i conducenti stranieri che guidano in Baviera.
Ringraziando l’UETR (Associazione europea delle piccole e medie imprese di trasporto, di cui Assotir è componente effettivo) per la tempestività dell’informazione, rendiamo noto che da venerdì 23 ottobre 2020 chiunque entri, almeno una volta alla settimana, in Baviera per motivi professionali o di lavoro, per formazione o per frequentare scuola o università è tenuto ad informare le autorità locali entro 7 giorni dalla data programmata per l’ingresso e a sottoporsi, una volta a settimana, a tampone che deve ovviamente risultare negativo.
Mentre durante la prima ondata di Covid della scorsa primavera i conducenti dei mezzi pesanti erano stati esentati da controlli obbligatori di questo tipo, attualmente non è più così. Ciò significa che tutti i conducenti di camion, impegnati in traffici regolari con aree a rischio, devono sottoporsi a test prima di entrare in Baviera. Sono interessati sia i conducenti tedeschi che consegnano merci all’estero e poi tornano, sia i conducenti stranieri che guidano in Baviera.
Fonte: ASSOTIR