È partita oggi sulle strade di tutti i Paesi membri di Roadpol (la rete di cooperazione tra le polizie stradali alla quale aderiscono tutti i Paesi membri Ue, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia e in qualità di osservatore la polizia dell’Emirato di Dubai), la campagna di sicurezza stradale denominata “Speed” che andrà avanti fino a domenica 25 aprile.
L’iniziativa ha lo scopo di contrastare sulle arterie
europee di grande viabilità il superamento dei limiti di velocità da parte dei
conducenti dei veicoli a motore.
Campagne di questo genere mirano anche a rendere omogenee le modalità di
verifica fra le polizie coinvolte – con il ricorso in questo caso di strumenti
quali autovelox, telelaser, tutor-, a diffondere la coscienza della sicurezza e
a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo comunitario di riduzione di
vittime sulle strade.
L’Italia è rappresentata dal Servizio polizia stradale del ministero dell’Interno.
Scritto da Rivista Tir
19 Aprile 2021