Il benchmark europeo delle tariffe per il trasporto su strada per il terzo trimestre mostra che i prezzi hanno raggiunto i massimi storici in tutta Europa, guidati da un mix di robusta crescita economica, colli di bottiglia della catena di approvvigionamento globale, aumento dei costi e scarsa capacità.
Lo sviluppo dei tassi al rialzo visto nel terzo trimestre del 2021 segna il quinto trimestre consecutivo in cui il benchmark europeo è aumentato. Segna anche un aumento del 4% dei tassi di riferimento rispetto al secondo trimestre del 2020, quando si è avvertita la peggiore delle interruzioni dovute alla pandemia di Covid-19. Il successivo sviluppo delle tariffe ha seguito la riapertura a livello regionale e mette in evidenza il ruolo del trasporto merci su strada nel sostenere una più ampia crescita economica.
La traiettoria al rialzo verso la fine del terzo trimestre del 2021 riflette anche un periodo in cui congestione, colli di bottiglia, problemi di capacità e aumento dei costi hanno creato un potente mix di pressioni all’interno del mercato logistico europeo.
Poiché i settori della vendita al dettaglio e della produzione in tutta Europa hanno visto aumentare vertiginosamente la domanda fino alla fine del terzo trimestre del 2021, la carenza di capacità è diventata sempre più una caratteristica del mercato del trasporto merci su strada europeo, in particolare nel Regno Unito, dove la carenza di autisti di mezzi pesanti qualificati ha portato a vuoti gli scaffali dei supermercati e gravi congestioni al porto di Felixstowe, tra le altre sfide. La carenza di conducenti non è limitata al Regno Unito, ovviamente. Secondo i risultati dell’indagine sulla carenza di conducenti dell’IRU, in Spagna, la carenza di conducenti di camion potrebbe raggiungere il 10,2% nel 2021, rispetto al 7% nel 2020. L’attuale carenza è stimata tra 40.000-50.000 conducenti in Francia e sale a 65.000 in Germania.
Inoltre, l’Europa ha registrato una diffusa inflazione dei costi fino alla fine del terzo trimestre del 2021. Secondo i dati di Ti e IRU, i prezzi del diesel in Germania sono superiori del 38,5% rispetto al terzo trimestre del 2020, mentre nel Regno Unito (+26,6%), in Spagna (+25,2%). ), Francia (+23,5%) e Italia (+20,6%) hanno registrato prezzi nettamente superiori.
Fonte: IRU