Trasporto internazionale: aumentano i costi ma risale il peso dei vettori italiani nel trasporto stradale

Pubblicata l’indagine della Banca d’Italia.

È stata pubblicata l’annuale indagine della Banca d’Italia sui trasporti internazionali di merci, realizzata prendendo come periodo di riferimento l’anno 2021.


 
L’indagine campionaria, condotta presso gli operatori del trasporto internazionale di merci, si pone lo scopo di ottenere una stima dei costi unitari del trasporto da e per l’Italia, evidenziando inoltre le quote di mercato dei diversi vettori distinte per nazionalità.


 
Il trasporto stradale ha fatto registrare nel 2021 un incremento dei costi medi, che ha interessato sia i carichi completi che quelli parziali, a causa principalmente di un aggravio dei costi operativi dovuto in particolar modo agli aumenti dei prezzi del carburante registrati nell’ultimo anno.


 
Nell’analisi viene calcolata inoltre la quota di mercato media complessiva dei vettori italiani, ponderata sulla base dei costi del trasporto, che ha fatto registrare un significativo decremento rispetto alla rilevazione dell’anno precedente, passando dal 15,7% al 14,4%. Nonostante ciò, il peso dei vettori italiani nel trasporto stradale è risalito al 22,5%, dopo aver toccato il minino storico nel 2020.
 

Clicca qui per scaricare l’indagine della Banca d’Italia

Fonte: ANITA

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