Nuova Sabatini 2022: tutte le novità e cosa c’è da sapere

La Nuova Sabatini 2022 prevede un finanziamento di 20.000 euro e non superiore a 4.000.000 di euro.

Con decreto interministeriale MISE-MEF, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.139 del 16 giugno 2022, sono stati disciplinati i nuovi criteri per la concessione e l’erogazione del contributo Nuova Sabatini per l’acquisto di beni strumentali a favore delle piccole e medie imprese.

Come riportato nel decreto in oggetto i benefici previsti dal decreto riguardano: agevolazioni per investimenti in beni strumentali, agevolazioni per investimenti 4.0, agevolazioni per investimenti green.

Oltre a queste tre tipologie di intervento, il decreto disciplina anche un contributo maggiorato a favore delle imprese che effettuano investimenti nelle regioni del Meridione; analizziamo più nel dettaglio gli interventi previsti dalla Nuova Sabatini 2022.

Nuova Sabatini Beni strumentali, investimenti 4.0 e investimenti green

La Nuova Sabatini 2022 prevede un finanziamento di 20.000 euro e non superiore a 4.000.000 di euro, anche se frazionato in più iniziative di acquisto, per ciascuna impresa beneficiaria, e copre fino al 100% dell’importo.

Gli investimenti ammissibili riguardano:

1. Beni strumentali

2. Investimenti 4.0

3. Investimenti green

4. Investimenti in beni strumentali e investimenti riconducibili a una o entrambe le tipologie riconducibili a investimenti 4.0 e investimenti green

Il contributo in conto impianti del MISE è determinato sulla base degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e con un tasso di interesse pari al:

– 2,75 % per gli investimenti in beni strumentali;

– 3,575% per cento per gli investimenti 4.0 e gli investimenti green

Possono fare domanda per la Nuova Sabatini le PMI di tutti i settori (tranne attività finanziarie o assicurative e attività connesse all’esportazione) regolarmente iscritte nel registro delle imprese, non in liquidazione e non sottoposte a procedure concorsuali.

Nuova Sabatini Sud

La Nuova Sabatini Sud consente alle micro e piccole imprese, in possesso dei requisiti previsti, di accedere a finanziamenti per investire in beni strumentali e di coprire le spese degli interessi grazie a un contributo in conto impianti da parte del MISE.

Queste imprese possono accedere a tutte le linee di intervento previste, investimenti in beni strumentali, 4.0 e green e il limite delle risorse stanziate è di 60 milioni di euro.

Come per le altre imprese le agevolazioni del MISE sono concesse in forma di contributo in conto impianti. La differenza però sta nel tasso di interesse medio annuo utilizzato per il calcolo del contributo, il quale viene aumentato al 5,5%.

La condizione per l’accesso a questo tipo di agevolazione è che le imprese abbiano sede legale o un’unita locale nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Fonte: ASSOTIR

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.