Next Generation Mobility 2024: tra futuro della mobilità e inclusione

Next Generation Mobility (NGM24) torna a Torino per la sua quarta edizione, che si terrà il 18 e 19 settembre. Come negli anni precedenti, l’evento sarà ospitato presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali di Torino, riunendo aziende, start-up, università e istituzioni per due giorni di conferenze e incontri dedicati all’innovazione, alla conformità normativa e alle riforme nel settore della mobilità.

Il tema dell’edizione 2024, intitolato “Le Città Appartengono alla Nuova Generazione,” mira a ribadire l’importanza di porre l’individuo al centro delle strategie politiche ed economiche delle amministrazioni locali e nazionali, riflettendo sui futuri scenari. Questo focus è cruciale considerando l’ambizioso obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050 stabilito dall’agenda dell’UE e i continui e rapidi cambiamenti macroscopici e di tendenza.

Secondo le stime delle Nazioni Unite per il 2050, spiccano tre fattori critici:

> La popolazione globale dovrebbe raggiungere quasi i 10 miliardi.
> Più di due terzi della popolazione mondiale vivrà in città.
> 1,6 miliardi di persone avranno più di 65 anni.


In base a queste proiezioni, in che modo dovrebbe evolversi la mobilità? A quali nuove esigenze deve rispondere? Questi ampi cambiamenti richiedono un’attenta analisi e un piano d’azione. In questo contesto, NGM24 intende essere un momento di riflessione e discussione, ponendo le basi per futuri scenari in cui la mobilità sostenibile, l’inclusione e l’accessibilità per tutti i cittadini saranno al centro dell’attenzione. La sfida è quella di immaginare le città dei prossimi 50 e 100 anni e progettare spazi urbani che possano servire i cittadini di domani, non solo per le generazioni più giovani, ma anche per gli anziani e gli individui vulnerabili.

“Le città stanno trasformandosi, e insieme a esse cambiano anche le esigenze di mobilità di coloro che vi abitano o le visitano per lavoro, studio, svago o turismo. L’accesso facile alle città e la fluidità della mobilità interna sono elementi cruciali per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Torino sta lavorando per creare un sistema di mobilità più ampio, efficiente, green e multimodale, integrando sia settori pubblici che privati. Raccogliendo dati, monitorando domanda e offerta e sperimentando nuove soluzioni, miriamo a offrire servizi sempre più accessibili e inclusivi per tutti”, commenta Chiara Foglietta, Assessore alla Mobilità del Comune di Torino.

“La Città Metropolitana di Torino è un territorio metropolitano di montagna, con una parte significativa dei 312 Comuni in zone rurali e montane. Per evitare lo spopolamento, l’abbandono e promuovere lo sviluppo, è fondamentale garantire la migliore mobilità possibile, preservando nel contempo la vocazione green del territorio”, afferma Pasquale Mazza, il Consigliere delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Torino. “Ecco perché il nostro Piano della Mobilità Sostenibile (Pums), approvato nel 2022, si concentra su tre pilastri fondamentali e interconnessi: il trasporto pubblico che favorisca l’intermodalità e l’accesso all’intero territorio, le strategie per il trasporto individuale, come le infrastrutture ciclabili e il carpooling, e la riorganizzazione della logistica.”

La quarta edizione di Next Generation Mobility coincide con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, che si terrà sempre a Torino dal 16 al 22 settembre. Anche quest’anno l’evento ospiterà due importanti appuntamenti ricorrenti: la V Conferenza Nazionale sull’Urban Air Mobility e Advanced Air Mobility e la II Conferenza Nazionale sull’idrogeno e gli e-fuels.

L’evento si svolgerà in forma ibrida, consentendo ai partecipanti di partecipare di persona o vedere le sessioni in streaming sul sito www.ngmobility.it.

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