Dalle 6 di mattina del 6 novembre fino alle 6 di mattina dell’8 novembre ci sarà uno sciopero nazionale dei benzinai. Lo comunica una nota dei sindacati che hanno aderito, in cui è scritto che lo sciopero è rivolto «nei confronti del Governo che sta gravando, con adempimenti inutili e cervellotici, un’intera categoria con provvedimenti che vanno dalla fatturazione elettronica ai Registratori di cassa Telematici, dalla rimodulazione dell’Indice Sintetico di Affidabilità fiscale (ISA) irraggiungibile per i gestori all’introduzione di Documenti di Trasporto (Das) e modalità di Registrazione giornaliera in formato elettronico; dall’invio dei corrispettivi giornalieri in formato elettronico fino al gravame fiscale e contributivo per i Gestori che non ricevono, in tempo, da Fornitori e Agenzia delle Entrate i documenti necessari per la loro contabilità». Lo sciopero nazionale è stato promosso da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio.
Fonte: IL POST