Riepilogo di Assotir sulle misure di contrasto attuante in alcuni paesi europei.
AUSTRIA
Con ordinanza del 17 novembre 2020, l’Austria ha introdotto nuove restrizioni alla circolazione delle persone, al fine di contrastare la diffusione del Covid-19, fino al prossimo 6 dicembre. Sottolineiamo come queste restrizioni non si applicano assolutamente al trasporto merci.
Tra le misure attuate ricordiamo: coprifuoco h24, la chiusura di tutti i negozi e centri commerciali (ad eccezione dei supermercati, farmacie, stazioni di servizio, banche, poste e officine meccaniche), le istituzioni culturali e centri sportivi, la gastronomia (ad eccezione del servizio d’asporto e della consegna a casa), le scuole di ogni ordine e grado, le università nonché gli alberghi e le altre strutture ricettive. Ulteriori informazioni possono essere reperite al seguente indirizzo https://www.sozialministerium.at/Informationen-zum-Coronavirus/Coronavirus—Haeufig-gestellte-Fragen/FAQ–Reisen-und-Tourismus.html
FRANCIA
Come avevamo già annunciato dalle pagine del nostro sito, in Francia è stata consentita la riapertura di 250 punti di ristorazione sulla viabilità ordinaria, dalle ore 18,00 alle ore 10,00, tutti i giorni, ai quali possono accedere solo gli autisti che sono muniti di patente professionale. La mappa dei punti di ristoro aperti è scaricabile all’indirizzo https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=1T0uB23EdVAz85K9kIjw0ovRI2a09Y5s3&ll=46.052705591192314%2C1.867933220805793&z=6
SPAGNA
Come ci hanno comunicato gli amici e colleghi di Fenadismer (Associazione delle piccole e medie imprese spagnole del trasporto merci aderente, come Assotir, all’UETR), dallo scorso 11 novembre il governo spagnolo, al fine di contrastare il diffondersi del coronavirus, ha imposto per tutti coloro che entrano in Spagna, tramite porti e aeroporti, di dotarsi di certificazione in cui si attesti che si è risultati negativi al tampone. Fenadismer ci conferma che, dopo aver sentito anche il parere della Direzione Generale del Ministero della Salute spagnolo, tale adempimento non deve essere assolto dai conducenti dei mezzi che entrano in Spagna tramite navi Ro-Ro.
UNGHERIA
Il governo ungherese ha concesso l’esenzione generale dai divieti di circolazione per i veicoli di massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate dal 13 novembre scorso fino a revoca. Ulteriori informazioni sono recuperabili all’indirizzo https://www.mkfe.hu/en/
UCRAINA
In Ucraina sono entrate in vigore delle modifiche al codice doganale, in base alle quali i trasportatori sono tenuti a presentare una dichiarazione generale di trasporto, entro e non oltre 1 ora prima dell’arrivo del carico al primo valico di frontiera. Ciò vale per tutte le merci consegnate in territorio ucraino e anche per il traffico di transito.
La dichiarazione deve essere presentata in formato digitale e sottoscritta con firma elettronica. Sembrerebbe, allo stato attuale, che i vettori esteri non saranno in condizione di provvedere in modo autonomo a questa formalità, non disponendo di una firma elettronica secondo le procedure dettate dall’Ucraina.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del governo ucraino https://cabinet.customs.gov.ua/
Fonte:ASSOTIR