Nella
giornata di ieri, martedì 14 dicembre, la Commissione Europea ha adottato
quattro nuove proposte, in linea con il Green Deal europeo, per la
modernizzazione del sistema dei trasporti all’interno dell’UE.
Nello specifico le quattro proposte riguardano:
– Il completamento
della rete ferroviaria europea TEN-T che collegherà 424
grandi città con porti, aeroporti e terminal ferroviari attraverso collegamenti
ad alta velocità che consentano ai treni di viaggiare ad una velocità di almeno
160 km/h, creando collegamenti ferroviari competitivi in tutta l’Unione.
Vengono creati inoltre nove “corridoi di trasporto europei” che integrano
ferrovie, strade e corsi d’acqua, introducendo una nuova scadenza intermedia
nel 2040 per anticipare il completamento delle parti principali della rete
prima della scadenza del 2050 che si applica alla rete più ampia e completa.
– L’aumento del
traffico ferroviario a lunga percorrenza attraverso la
pianificazione di una ferrovia a lunga distanza e transfrontaliera che permetta
all’UE di raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il traffico ferroviario ad
alta velocità entro il 2030 e triplicarlo entro il 2050. In particolare le
azioni includono: una proposta legislativa per promuovere la biglietteria
multimodale, l’impegno a consentire ai passeggeri di trovare i biglietti
migliori al prezzo più interessante e supportare meglio i passeggeri indagando
su una possibile esenzione IVA a livello europeo per i biglietti ferroviari,
l’abrogazione delle norme tecniche e operative ridondanti e linee guida per i
prezzi di accesso ai binari nel 2023 che facilitino l’accesso degli operatori
ferroviari alle infrastrutture.
– Servizi
di trasporto intelligenti per i conducenti attraverso
l’aggiornamento della direttiva ITS del 2010 e l’adattamento di questa
all’emergere di nuove opzioni di mobilità stradale oltre che lo sviluppo di
un’app per la mobilità connessa e automatizzata per stimolare la diffusione più
rapida di nuovi servizi intelligenti, proponendo che alcuni dati cruciali su
strade, viaggi e traffico siano resi disponibili in formato digitale come i
limiti di velocità, i piani di circolazione o i lavori stradali lungo la rete
TEN-T.
– Una mobilità
urbana più pulita, più verde e più facile tramite il nuovo
quadro per la mobilità urbana (Urban Mobility Framework) che definisce una
guida europea su come le città possono ridurre le emissioni e migliorare la
mobilità, anche attraverso piani di mobilità urbana sostenibile. La proposta dà
la priorità anche a soluzioni a emissioni zero per le flotte urbane, inclusi
taxi e servizi di ride-hailing, l’ultimo miglio di consegne urbane e la
costruzione e modernizzazione di hub multimodali, nonché nuove soluzioni e
servizi digitali.
Fonte: ANITA