Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio, in attesa di ratifica ufficiale, sulla proposta di regolamento relativa al dossier AFIR (alternative fuel infrastructure regulation) che prevede l’installazione sul territorio europeo nei prossimi anni di un maggior numero di stazioni di ricarica e rifornimento per i carburanti alternativi, consentendo al settore dei trasporti di ridurre significativamente la propria impronta di carbonio.
La proposta di regolamento si pone l’obiettivo di garantire la presenza di una rete di infrastrutture sufficiente per la ricarica e il rifornimento di veicoli stradali e navi con carburanti alternativi e di raggiungere la piena interconnessione in tutta l’Unione europea, garantendo l’efficace utilizzo dell’infrastruttura, con l’obiettivo di coprire tutte le strade TEN-T entro il 2030.
Al fine di massimizzare l’efficienza degli investimenti nel rifornimento di idrogeno e adattarsi agli sviluppi tecnologici, i requisiti previsti dall’accordo si concentrano sulla diffusione di infrastrutture di rifornimento di idrogeno gassoso, con particolare attenzione ai nodi urbani e agli snodi multimodali.
L’accordo raggiunto prevede l’obbligo di avere una stazione di ricarica per i camion ogni 120 km, di potenza prevista da 1400kW a 2800 kW a seconda della strada, che dovrebbero essere installate sulla metà delle strade principali dell’UE entro il 2028. Viene inoltra prevista l’installazione di due stazioni di ricarica per autocarri in parcheggi sicuri e protetti a partire dal 2028.
In vista dei significativi sviluppi tecnologici e di mercato che interesseranno i veicoli pesanti, il testo dell’accordo provvisorio include inoltre una clausola di revisione specifica a breve termine, mentre l’intero regolamento sarà rivisto a medio termine.
Relativamente ai veicoli leggeri, le stazioni di ricarica elettrica per autovetture con una potenza di almeno 400 kW saranno installate almeno ogni 60 km lungo la rete centrale TEN-T entro il 2026, mentre la potenza della rete aumenterà a 600 kW entro il 2028.