Tirolo Baviera e Alto Adige hanno firmato a Kufstein una dichiarazione d’intenti su un sistema di gestione digitale del traffico, una dichiarazione d’intenti su un sistema di gestione digitale del traffico lungo il corridoio del Brennero. Ma l’associazione Anita è critica e definisce il sistema slot “contrario al principio di libera circolazione”, uno dei pilastri su cui si fonda l ‘Unione europea, oltre che “di impossibile attuazione sia dal punto di vista pratico, sia da quello operativo”. L’Associazione di categoria ha avanzato anche dubbi sulla tenuta giuridica di un tale sistema, spiegando che nella stessa dichiarazione di intenti viene espressamente richiamata la necessità di un accordo intergovernativo di ratifica del progetto da parte dei rispettivi Governi nazionali, nonché dalla Commissione europea. Il presidente di ANITA Thomas Baumgartner ha spiegato che il piano in 10 punti di Berlino del 2019, richiamato nelle premesse della dichiarazione di intenti, già prevedeva una stretta collaborazione tra Austria e Germania per la realizzazione di un sistema intelligente di controllo dei mezzi pesanti, ma a distanza di quattro anni non si è mai concretizzato a dimostrazione della complessità del progetto. Baumgartner ha concluso sottolineando che per una gestione sostenibile del traffico nel corridoio del Brennero sarebbe opportuno un potenziamento del tracciato ferroviario sul territorio bavarese verso la galleria di base del Brennero, ma anche l’eliminazione dei divieti di circolazione e i pedaggi notturni per i mezzi pesanti
Fonte Anita