È prevista una proroga per l’utilizzo delle norme transitorie relative al manifesto doganale delle merci in vista della piena integrazione con lo sportello unico marittimo nazionale degli Stati membri.
Il Regolamento sullo sportello unico marittimo europeo (Regolamento EMSWe) si basa sulla rete esistente di sportelli unici marittimi nazionali (MNSW) e stabilisce un ambiente comune e interoperabile per la comunicazione delle informazioni a terra da parte delle navi durante uno scalo in porto. Uno degli obblighi di comunicazione è il manifesto doganale delle merci fornito alle autorità doganali come prova dello status unionale delle merci.
L’implementazione graduale dei sistemi Maritime National Single Windows (MNSW), che definisce una finestra di implementazione di 18 mesi, influisce sull’invio e sulla verifica efficienti dei dati relativi ai movimenti di merci trasportate via mare.
Di conseguenza, non ci sarà alcun collegamento elettronico tra i sistemi marittimi (MNSW) e i sistemi doganali (sistema PoUS) che possa consentire la convalida automatica della posizione doganale delle merci trasportate su navi che hanno lasciato le acque territoriali dell’UE prima di rientrare nel porto dell’UE. Tale collegamento avrebbe dovuto essere implementato dalle autorità marittime e doganali nazionali il 15 agosto 2025.
Pertanto, gli operatori coinvolti nel trasporto marittimo di merci sono invitati a consultare le proprie autorità nazionali in merito alla soluzione in vigore dopo il 15 agosto 2025.
Fonte Direzione generale della fiscalità e dell’unione doganale