Nel 2017 aumenta il fatturato dei terminal container in Italia

È stata pubblicata ieri “I Terminal container in Italia: un’analisi economico-finanziaria”, elaborata (per il secondo anno consecutivo) dal Centro Studi di Fedespedi con lo scopo di analizzare le performance economiche-finanziarie delle società di gestione dei principali Terminal italiani, settore che ha un ruolo cruciale nel sistema portuale italiano, quale punto di snodo tra la fase “mare” e quella “terrestre” lungo le filiere trasportistiche del container.

In sintesi, i dati più significativi emersi sono:

– I dieci Terminal analizzati, nel 2017, hanno realizzato nel complesso un fatturato di 625 milioni di euro, con un valore aggiunto di 366 milioni di euro e un risultato finale di 81 milioni di euro, pari al 12,9% del fatturato (dati 2017); hanno movimentato complessivamente 7,8 milioni di Teuil 74% del totale italiano (10,65 milioni di Teu) – su una superficie totale di 5,8 milioni di metri quadrati e avvalendosi di 83 gru da banchina;

– rispetto al 2016, i Terminal considerati hanno registrato una flessione complessiva, nel 2017, del 2,1%,conseguente al forte calo nei porti di Cagliari, Livorno, Gioia Tauro e Venezia, contro i buoni risultati di Trieste, Spezia e Genova;

– facendo un confronto tra i dati 2016 e 2017 relativi ai nove Terminal analizzati dal Centro Studi di Fedespedi sia nell’Analisi 2017 che nell’Analisi 2018 (dato omogeneo)*, si riscontra un aumento del fatturato dei Terminal container in Italia del 5,2%.

In merito ai risultati dell’analisi economico-finanziaria, il Presidente di Fedespedi, Roberto Alberti, ha così commentato: “L’analisi prodotta dal nostro Centro Studi conferma come quello dei Terminal container sia un asset sempre più strategico per la logistica del nostro Paese. Per questo è importante evitare che in questo settore continuino processi di concentrazione (già in atto) che possano portare a situazioni simili a quella che oggi abbiamo nel settore armatoriale del trasporto contenitori (recentemente denunciata dall’OCSE). I Terminal container rappresentano un elemento importante per la catena logistica e per la nostra capacità di essere competitivi e le grandi concentrazioni – a livello italiano o europeo – porterebbero solo squilibri e un danno economico rilevante per i nostri operatori, sia nel settore logistico che in quello industriale”.

www.fedespedi.it

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.