Austria: ancora limitazioni al traffico pesante a partire dal 31 ottobre

Nuovi ostacoli, a partire dal prossimo autunno, per i trasporti internazionali da e per l’Austria.

È stato infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Tirolese un nuovo regolamento atto a limitare il transito dei veicoli pesanti – autotreni, autoarticolati, autocarri isolati aventi massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 t – in Tirolo, sulla A/12.

Ne dà notizia, attraverso una circolare, Anita(Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici) che, dopo aver seguito con attenzione il cronoprogramma del Tirolo relativo alle limitazioni di transito sull’asse del Brennero, continua a opporsi a quelli che sono considerati ostacoli alla libera circolazione delle merci.

In base al regolamento, a decorrere dal prossimo 31 ottobre all’esistente divieto per gli Euro 0-I-II-III si aggiungerà il l’interdizione agli autocarri Euro IV cui seguirà, dal 1° gennaio 2021, il divieto per gli autocarri EuroV/EEV. Sarà invece consentito il transito degli autocarri EuroVI, quelli ad alimentazione elettrica oppure a idrogeno.

Per gli autocarri non interessati dal divieto di circolazione, il grado di inquinamento deve essere certificato, come già dal 1° maggio 2017, tramite l’apposito bollino ambientaleposizionato sul parabrezza del veicolo.

Sono esentati dai divieti, per il momento e sempre con obbligo di bollino, gli autocarri da e per i terminal ferroviari di Hall in Tirol in direzione est e Wörgl in direzione ovest; gli autocarri specializzati come autobetoniere, autopompe per calcestruzzo, veicoli per spurghi, autocarri per soccorso e autogru per carichi eccezionali; gli autocarri isolati che caricano o scaricano nella “Kernzone” (Imst, Innsbruck, Kufstein e Schwaz); gli  autocarri che caricano e scaricano in comuni della zona che va daLienz in Ost Tirol, a Rosenheim in Baviera, alla Val Pusteria e Alta Val Isarco in Sudtirolo.

In base alle classi Euro, la suddetta categoria avrà comunque libera circolazione fino a date stabilite con tempistiche differenziate.

Secondo Anita la Commissione UE avrebbe già dovuto rendere noto il parere sulle misure austriache che sono state notificate nel dicembre scorso, ma ad oggi ciò non è ancora avvenuto. È per questo che l’associazione ha già chiesto al Governo di impugnare davanti la Corte di Giustizia UE il provvedimento sul divieto settoriale che il Tirolo intende estendere ad altre merci, unitamente all’esclusione dei veicoli EuroVI dal regime delle deroghe.
© Trasporti-Italia.com

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