Gioco di carte scopa gratis on line

  1. Casinò Online Slot: I giocatori possono utilizzare i dispositivi di supporto HTML5 per funzionare su iPhone, tablet, iPad, Windows e dispositivi Android.
  2. Cobitcoin Casino 50 Free Spins - E ' allora che si sta andando a godere di giocare Judi ceme terpercaya online.
  3. Gamble Zen Casino It 2025 Review: Un dispositivo di raffreddamento completo, che Doug ha giocato bene ma ha appena preso un brutto colpo quando si trattava della varianza.

Casino di taormina

Casino Che Accettano Tsi
Ho richiesto il ritiro il 3 giugno.
Slot Con Soldi Veri
Si applicano anche i termini e le condizioni generali del casinò (disponibili sul sito web del casinò).
Considerando quanto possono essere convenienti per la fidelizzazione dei clienti e la facilità di ritiro, penso che sia solo una questione di tempo prima che li integrino.

Due scale a poker

Le Machine Del Casinò
Va notato, tuttavia, che, in generale, i limiti della tabella tendono ad essere un po ' più alti rispetto alle normali versioni da casinò di questi giochi.
Olimpusbet Casino It 2025 Review
Non sono solo i fornitori di giochi che sono importanti quando si è alla ricerca di un nuovo casinò online degli Stati Uniti, la qualità dei titoli disponibili e le scelte aperte a voi sono altrettanto cruciali.
Gioca Iron Bank Gratis Senza Scaricare

Previsioni fosche lo Shipping globale

La Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo, meglio nota con l’acronimo inglese UNCTAD, è l’organismo internazionale che monitora e analizza le dinamiche economiche globali con particolare attenzione ai paesi in via di sviluppo e ogni anno pubblica il “Review of Maritime Transport”, un rapporto di riferimento per il settore logistico e marittimo. 

L’edizione 2025 lancia un chiaro avvertimento: lo shipping globale sta entrando in una fase di crescita fragile, costi crescenti e incertezza geopolitica.

Crescita debole e rotte instabili

Dopo una ripresa apparsa solida nel 2024, il commercio marittimo sta mostrando segni di rallentamento: le previsioni per il 2025 indicano un incremento marginale dei volumi (appena del +0,5%), mentre il rapporto tonnellate-miglia – che misura l’effettivo lavoro delle navi – sono cresciute del 6% lo scorso anno, spinte da deviazioni su lunghe distanze causate da tensioni geopolitiche. 

Anche le rotte tradizionali si stanno riconfigurando, con porti storicamente di riferimento che vengono espunti dalla lista delle chiamate, viaggi più lunghi e costi operativi in costante aumento – in particolare, pesa la voce delle assicurazioni.

Energia e materie prime sotto pressione

Nemmeno a dirlo, anche il trasporto di beni legati all’energia è in piena trasformazione. 

Per effetto delle politiche di decarbonizzazione i volumi di carbone e petrolio sono in calo, mentre il gas naturale continua a guadagnare mercato. 

In parallelo  i minerali critici, le famose ‘terre rare’ – fondamentali per batterie, tecnologie rinnovabili e digitali – stanno diventando un nuovo terreno di competizione globale, che vede il loro trasporto marittimo in forte crescita, ma accompagnato da tensioni commerciali e strategie di approvvigionamento sempre più aggressive.

Costi ambientali e volatilità dei noli

Le tariffe di trasporto marittimo sono sempre più volatili, ostaggio del perenne confronto con un’era decennale di stabilità ormai del tutto spazzata via: dopo una serie di eventi incendiari che hanno rappresentato delle cuspidi inattese, come la crisi del Mar Rosso nel 2024, per dirne una, che hanno provocato picchi improvvisi nei costi di trasporto, le tensioni persistenti registrate nel 2025, in particolare attorno alla scena israeliana e iraniana, alimentano una costante paura di nuove interruzioni. 

Senza contare che tutta la situazione degli ultimi tre anni si innesta sulla già sconvolgente dinamica della guerra tra Russia e Ucraina, che ha gambizzato i transiti nel Mar Nero e portato a rialzi di base dei traffici internazionali per via delle sanzioni contro la Federazione Russa – ‘dettagli’ quasi dimenticati nel dibattito quotidiano.

A ciò si aggiungono poi i costi di conformità ambientale, come la tassazione sulle emissioni, che stanno ridefinendo l’economia dello shipping: i paesi in via di sviluppo, in particolare gli stati insulari e meno avanzati, sono i più esposti a queste pressioni.

Porti congestionati e transizione digitale

I porti hanno anch’essi i loro grattacapi, in quanto molti soffrono per le congestioni e i tempi di attesa crescenti. 

L’UNCTAD, nel suo report, sollecita investimenti in automazione, facilitazione del commercio e partnership pubblico-private. 

Altro aspetto importante, con l’avanzare della digitalizzazione, la cybersicurezza diventa una priorità strategica per la resilienza delle infrastrutture logistiche.

Sostenibilità e flotta globale

Nel 2024 le emissioni di gas serra del settore marittimo sono aumentate del 5%: solo l’8% del tonnellaggio mondiale è attrezzato per carburanti alternativi, e la riconversione delle navi resta marginale. 

Secondo la segretaria generale dell’UNCTAD, Rebeca Grynspan, le transizioni verso la decarbonizzazione, la digitalizzazione e nuove rotte devono essere “giuste”: inclusive, resilienti e capaci di rafforzare — non indebolire — i soggetti più vulnerabili della catena logistica globale.

Fonte Logisticanews

Settembre 2025

Andrea Lombardo

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.