Ridurre al minimo gli eventuali disagi durante le spedizioni sarà il primo pensiero di SpedireAdesso.com.
Quelli che stiamo vivendo sono dei giorni cruciali per il futuro dell’Unione Europea, oltre che per la vita di molti stranieri residenti in Gran Bretagna. All’interno dei palazzi delle istituzioni europee, infatti, si sta cercando di raggiungere un accordo sui tempi e i modi della Brexit, vale a dire l’uscita dalla UE del Paese britannico in seguito al referendum di 2 anni fa. Molte cose cambieranno nella vita quotidiana dei cittadini europei, tra cui il modo di spedire pacchi da e verso l’isola britannica.
A non far dormire dei sonni tranquilli sono i timori per una sorta di “involuzione” economica. In altre parole, si teme che questo “terremoto politico” ci riporterà ai tempi in cui tra gli Stati europei c’erano ancora le dogane. Ciò che impensierisce di più gli imprenditori è il fatto che, molto probabilmente, si dovranno pagare nuove tasse per trasportare un pacco da un Paese all’altro.
Allo stato attuale noi non sappiamo cosa veramente accadrà il giorno in cui, in seguito alla fuoriuscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, tutti gli italiani presenti a Londra saranno considerati dei cittadini stranieri.
Siamo fiduciosi che i governi europei arriveranno a un accordo che terrà conto della fitta rete di relazioni commerciali, che nel corso degli anni si è creata tra Italia e Gran Bretagna.
Una cosa è certa: ridurre al minimo gli eventuali disagi durante le spedizioni sarà il primo pensiero di SpedireAdesso.com, a partire dal prossimo mese di aprile. Come è nella nostra filosofia, infine, continueremo a proporre delle tariffe sempre convenienti per spedire un pacco in Inghilterra e viceversa.
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