Dopo l’adesione dell’Italia all’e-CMR all’inizio di quest’anno, l’Austria è diventata l’ultimo paese a passare al digitale.
e-CMR, il protocollo digitale della convenzione CMR delle Nazioni Unite per il trasporto stradale internazionale, è entrato in vigore in Austria la scorsa settimana, creando una base giuridica per il trasporto stradale completamente privo di supporti cartacei. L’Austria è il 37esimo paese ad aderire all’e-CMR.
Il passaggio dalle lettere di vettura cartacee a quelle completamente digitali aumenterà l’efficienza e la sicurezza del trasporto merci in tutta l’Austria e, in ultima analisi, nei paesi vicini.
Eliminando la documentazione cartacea, e-CMR riduce i costi di gestione, elimina i ritardi amministrativi e di fatturazione e riduce le discrepanze nei siti di consegna.
e-CMR aumenta inoltre la trasparenza e la sicurezza lungo l’intera catena logistica, offrendo dati più accurati per tracciare le spedizioni con accesso in tempo reale alle informazioni di ritiro e consegna.
L’IRU e i suoi membri continueranno a promuovere l’e-CMR come strumento chiave per migliorare la velocità, l’efficienza e la sicurezza del commercio e della logistica.
Fonte Iru