Informiamo che sulla G.U. n. 213 del 4 ottobre scorso è stato pubblicato il Decreto Legge n.113 del 4 ottobre 2018 (c.d. “Decreto Sicurezza”) – allegato – che tratta di immigrazione e sicurezza pubblica, nonché di funzionamento del Ministero dell’interno e dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni confiscati alla mafia.
Riassumiamo di seguito i punti di maggiore interesse.
Prescrizioni in materia di contratto di noleggio di autoveicoli per finalità di prevenzione del terrorismo (art. 17)
Per le finalità di prevenzione del terrorismo, le società di noleggio di autoveicoli hanno l’obbligo di comunicare i dati identificativi dei soggetti ai quali noleggiano i veicoli, al CED del Ministero dell’interno, il quale procederà al controllo di sicurezza del soggetto.
La comunicazione deve essere preventiva rispetto alla consegna del veicolo e contestuale alla stipula del contratto di noleggio.
Entro 60 gg il Ministero dell’interno emanerà le disposizioni attuative della misura.
Disposizioni in materia di blocco stradale (art. 23)
L’articolo, attraverso una modifica al decreto legislativo 66/1948 (Norme per assicurare la libera circolazione sulle strade ferrate ed ordinarie e la libera navigazione), prevede che il blocco stradale – al pari di quello ferroviario – è considerato un reato punito con la reclusione da 1 a 6 anni e non più un illecito amministrativo.
Inoltre, nel secondo comma, con una modifica al TU in materia di immigrazione (D.Lgs 286/1998), è stabilito che il predetto reato va ad integrare l’elenco dei reati alla cui condanna definitiva consegue la mancata concessione allo straniero del visto di ingresso in Italia e, conseguentemente, il rifiuto o la revoca del permesso di soggiorno.
Decreto Legge 4 ottobre 2018 n. 113
