In occasione della fiera Transport Logistic di Monaco di Baviera, è stato annunciato il completamento con successo dello studio di fattibilità del progetto Hyper Transfer in Veneto, che prevede la realizzazione di un test track da 10 km per la sperimentazione di un sistema di trasporto ultra veloce a levitazione magnetica.
Il sistema, capace di raggiungere velocità fino a 630 km/h nella tratta di prova e 1000 km/h in una futura estensione commerciale, si basa su capsule che viaggiano in un tubo a bassissima pressione, trasportando fino a 12 tonnellate di merci o 38 passeggeri. La realizzazione del percorso di prova sarà il prossimo passo per testare sicurezza, affidabilità ed efficienza dell’infrastruttura.
Il progetto è coordinato da un Comitato Tecnico composto da Ministero delle Infrastrutture, Regione Veneto e CAV, affiancato da una Struttura Tecnica formata da Italferr e Italcertifer (Gruppo FS), oltre al Program Project Management Office di Concessioni Autostradali Venete, che include professionisti CAV, l’Università degli Studi di Padova e il consorzio Hyperbuilders (Webuild e Leonardo). Il ruolo centrale di CAV nella governance conferma le capacità tecniche e gestionali della società, che si afferma come polo di innovazione tecnologica per l’intero sistema infrastrutturale regionale.
Monica Manto, Presidente di CAV, ha dichiarato: “Il progetto Hyper Transfer mira a realizzare un sistema sicuro, a zero emissioni ed elevata efficienza energetica, integrabile con le infrastrutture già in gestione a CAV. Questa tecnologia potrà contribuire a decongestionare la rete autostradale e a rilanciare l’economia regionale e nazionale. Il successo dello studio di fattibilità ci consente ora di rivolgerci al mercato per selezionare un partner industriale in grado di accompagnarci nella realizzazione del percorso di prova, tappa fondamentale verso la concretizzazione dell’opera.”
Fonte: CAV SPA
