Francia testa l’autovelox per il sovraccarico

Lo scopo è di aumentare la sicurezza e ridurre l’usura del manto stradale.

Il Cerema sta sperimentando sull’autostrada francese A4 degli apparecchi che misurano il peso totale dei veicoli industriali in transito e scattano automaticamente una fotografia quando supera il valore massimo consentito.


Dopo il controllo automatico degli eccessi di velocità, presto potremo avere quello del sovraccarico. Lo stanno sperimentando sull’autostrada francese A4 il Cerema e IFSTTAR, per contrastare questo fenomeno nell’autotrasporto con lo scopo di aumentare la sicurezza e ridurre l’usura del manto stradale. Dopo lo studio di fattibilità è iniziata ad agosto 2019 la fase su strada che durerà sino al 2020, con l’obiettivo di rendere queste attrezzature operative nell’anno successivo. I test riguardano due diverse apparecchiature sviluppate da altrettante aziende europee, la francese Sterela e l’austriaca Kapsch, su un tratto autostradale nei pressi di Saint-Avold, nella Mosella. Il dispositivo può rilevare il peso statico per ogni asse dei veicoli in transito e fotografare quelli che superano del 5% il valore massimo consentito per la loro categoria.


L’obiettivo di questa sperimentazione è verificare la precisione della rilevazione, che deve avere una tolleranza inferiore a quella prevista dal Codice delle Strada francese, ossia il cinque percento. Per farlo, si confrontano i dati rilevati dalle apparecchiature automatiche con quelli rilevati da una classica bilancia statica già oggi osata per i controlli su strada. Leggi tutta la notizia

Fonte: TE TRASPORTO EUROPA

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