Informiamo che il Ministero dell’Interno ha aggiornato, sulla base delle nuove misure contenute nel DPCM 9 marzo 2020, il modello (in allegato) di autodichiarazione per gli spostamenti delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale, consentiti esclusivamente nei seguenti casi:
● comprovate esigenze lavorative (andare
e tornare dal lavoro; per i lavoratori dipendenti questo qualora il proprio
datore di lavoro non abbia predisposto sistemi di smart working; per gli
autisti per le esigenze di consegna o prelievo delle merci)
● situazioni di necessità (ad esempio andare a fare la spesa,
acquisti di prima necessità o per «altri situazioni particolari» da dettagliare
agli agenti)
● per motivi di salute (visite o esigenze sanitarie di
varia natura)
● rientro presso il proprio domicilio, abitazione e residenza.
Cogliamo l’occasione per ribadire che in caso di controllo, tale dichiarazione può essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione del suddetto modulo in dotazione agli operatori delle Forze di polizia e delle Forze pubbliche, la cui veridicità potrà essere verificata ex-post.