Cina: misure per risolvere la carenza di container

PECHINO – La carenza di container che ha recentemente colpito la Cina si è gradualmente attenuata grazie alle molteplici misure intraprese dagli organi di governo e dalle imprese per aumentare l’offerta e assicurare il flusso regolare delle merci.

È quanto emerge dai dati ufficiali. Il flusso di merci nei porti cinesi ha totalizzato 12,87 miliardi di tonnellate nei primi 10 mesi, con un aumento del 7,8% su base annua.

Durante il periodo, il flusso di container ha raggiunto 235 milioni di unità equivalenti a venti piedi (Teu), espandendosi dell’8,4% rispetto all’anno scorso. Nell’ambito delle azioni coordinate del governo guidate dal ministero dei Trasporti, a marzo il colosso marittimo statale cinese Cosco ha rispedito 13.469 container vuoti nei porti nazionali, soddisfacendo il bisogno di container del Paese.

L’offerta di nuovi container è stata anche stimolata dai produttori di container che hanno accelerato la produzione. Secondo i dati ufficiali, a settembre, la capacità mensile di produzione di container in Cina è aumentata da 200.000 Teu a un record massimo di 500.000 Teu, con le scorte di nuovi container prodotti dai principali produttori che hanno superato 400.000 Teu. Il flusso regolare di merci alimentato dalla trasformazione digitale dei porti cinesi ha anche aiutato ad alleviare le carenze di container. Leggi tutta la notizia

Fonte: ANSA

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